Giornata Internazionale dei Musei | International Museum Day (IMD)

Ultimo aggiornamento: 17 aprile 2023


SPECIALE #IMD2023 Musei, Sostenibilità a Benessere 

 

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I musei contribuiscono in modo determinante al benessere e allo sviluppo sostenibile delle nostre comunità. In quanto istituzioni autorevoli e tasselli rilevanti nel nostro tessuto sociale condiviso, rivestono una posizione unica per realizzare ricadute rilevanti, al fine di favorire un cambiamento positivo.
I Musei possono contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile con diverse modalità: dalla lotta contro il cambiamento climatico, alla promozione dell’inclusività, dalla lotta contro l’isolamento sociale, al miglioramento della salute mentale.

Come evidenziato nella Risoluzione ICOM “Sulla sostenibilità e l’attuazione dell’Agenda 2030, trasformare il nostro mondo” (Kyoto, 2019), tutti i Musei svolgono un ruolo nel modellare e realizzare futuri sostenibili e possono farlo tramite programmi educativi, mostre, sensibilizzazione della comunità e ricerca.

Ogni anno dal 2020 l’International Museum Day sostiene una serie di obiettivi collegati agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Nel 2023 ci concentreremo su:

  • Obiettivo 3. Salute e benessere globale: garantire a tutte le persone una vita sana e promuovere il benessere a ogni età; in particolare per quanto riguarda la salute mentale e l’isolamento sociale.
  • Obiettivo 13. Lotta contro il cambiamento climatico: intraprendere azioni urgenti per combattere il cambiamento climatico e i suoi impatti, adottando pratiche a basse emissioni di carbonio nel Nord del mondo e strategie di mitigazione nel Sud del mondo.
  • Obiettivo 15. Vita sulla Terra: proteggere, ripristinare e promuovere l’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri, amplificando le voci dei leader indigeni e promuovendo la sensibilizzazione riguardo alla perdita di biodiversità.

La Giornata Internazionale dei Musei

Ogni anno dal 1977 ICOM organizza a livello mondiale la Giornata Internazionale dei Musei (International Museum Day – IMD), selezionando di volta in volta un tema specifico. I Musei che partecipano all’iniziativa programmano eventi innovativi e attività inerenti al tema prescelto e coinvolgono il proprio pubblico, evidenziando l’importanza del ruolo dei Musei come istituzioni al servizio della società e del suo sviluppo.

Organizzati ogni anno attorno al 18 maggio, gli eventi e le attività programmate per celebrare questa ricorrenza possono durare un giorno, un weekend o un’intera settimana. L’obiettivo della Giornata Internazionale dei Musei è avere consapevolezza del fatto che, i Musei sono un importante mezzo di scambio culturale, arricchimento delle culture e sviluppo di comprensione reciproca, cooperazione e pace fra i popoli.

In Europa, dal 2011 si celebra la Notte Europea dei Musei, che si tiene ogni anno il sabato precedente la Giornata Internazionale dei Musei. Creato nel 2005 dal Ministero della Cultura e della Comunicazione francese, l’evento invita i musei ad aprire le loro porte al pubblico fino all’una di notte e gratuito. Accogliendo il pubblico di notte, i musei offrono ai visitatori una nuova prospettiva sulle loro collezioni, applicando un approccio più creativo e sensoriale.

 


EDIZIONI PASSATE


Edizione 2022 Il potere dei Musei

Luoghi di scoperta incomparabili, ci fanno conoscere il nostro passato e aprono le nostre menti a nuove idee: due tappe essenziali per costruire un futuro migliore.

In occasione dell’International Museum Day, che si terrà il 18 maggio, intendiamo esplorare il potenziale dei musei nell’apportare un cambiamento positivo nelle loro comunità, attraverso tre prospettive:

  • Il potere di acquisire la sostenibilità: i musei sono partner strategici nell’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. In quanto attori chiave nelle rispettive comunità locali, contribuiscono a un’ampia varietà di Obiettivi, che includono la promozione dell’economia circolare, dell’economia sociale e la diffusione di informazioni scientifiche inerenti i cambiamenti ambientali;
  • Il potere di innovare in materia di digitalizzazione e accessibilità: i musei sono diventati terreni di gioco innovativi, in cui le nuove tecnologie possono essere sviluppate e applicate alla vita di tutti i giorni. L’innovazione digitale può rendere i musei più accessibili e coinvolgenti, aiutando il pubblico a comprendere concetti complessi con differenti connotazioni;
  • Il potere di costruire una comunità attraverso l’educazione: grazie alle loro collezioni e ai loro programmi, i musei intrecciano un tessuto sociale essenziale per la costruzione della comunità. Sostenendo i valori democratici e fornendo a tutti opportunità di apprendimento lungo tutto l’arco della vita, contribuiscono a formare una società civile informata e impegnata.

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Edizione 2021 Il futuro dei Musei: rigenerarsi e reinventarsi

Nel 2020 la crisi del Covid-19 ha sconvolto il mondo intero in maniera inaspettata, interessando ogni aspetto della nostra vita: dalle relazioni con le persone che amiamo, a come percepiamo le nostre case e città, il nostro lavoro e la nostra organizzazione. Alcune problematiche preesistenti si sono ulterioremente aggravate, mettendo in discussione la struttura stessa delle nostre società: il richiamo all’uguaglianza è ora più forte che mai.

I musei non si sono potuti sottrarre a questi cambiamenti, e il settore culturale è stato tra i più colpiti, comportando ripercussioni economiche, sociali e psicologiche a breve e lungo termine. Ma questa crisi è anche servita quale catalizzatore per promuovere innovazioni fondamentali già in atto, in modo particolare la maggiore attenzione alla digitalizzazione e la creazione di nuove forme di esperienze e di divulgazione culturale.

È un momento cruciale per la nostra società e chiediamo ai musei di essere attori del cambiamento; è il momento di ripensare la nostra relazione con le comunità, di cui siamo al servizio, sperimentare modelli di esperienza culturale e riaffermare con forza il valore essenziale dei musei nella costruzione di un futuro equo e sostenibile. Dobbiamo difendere il potenziale creativo della cultura come motore per il rilancio e l’innovazione dell’era post-Covid.

Con il tema “Il futuro dei musei: rigenerarsi e reinventarsi”, l’International Museum Day 2021 (IMD 2021) ha invitato i musei, i professionisti del settore e le loro comunità a sviluppare, immaginare e condividere nuove pratiche di (co)creazione di valori, nuovi modelli commerciali per le istituzioni culturali e soluzioni innovative per le sfide sociali, economiche e ambientali del presente.

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Edizione 2020 Museums for Equality: Diversity and Inclusion

Il tema dell’edizione 2020 è Musei per l’eguaglianza: diversità e inclusione, che pone all’attenzione e alla riflessione di tutta la comunità museale il ruolo sociale degli Istituti culturali, la loro potenzialità nell’essere agenti di cambiamento, realizzando azioni per favorire la fruizione e la partecipazione da parte di tutte le persone.

Le domande di fondo interrogano i musei rispetto a quanto e come possono incidere per diffondere consapevolezza e sensibilità su questi aspetti e cosa possono fare concretamente al fine di contribuire nel promuovere inclusione, nel superare stereotipi, contrastare fenomeni di emarginazione e mettere a punto iniziative di outreach per raggiungere pubblici impossibilitati a partecipare alla vita culturale della comunità (ad esempio i detenuti), nonché sviluppare valori pluralisti e democratici, costruendo narrazioni condivise e rappresentative.

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Edizione 2019 Museums as Cultural Hubs: The future of tradition

La Giornata Internazionale dei Musei 2019 si concentrerà sul nuovo ruolo dei Musei come attori attivi nelle loro comunità di riferimento. Il ruolo dei Musei nella società sta cambiando. I Musei continuano a reinventarsi nella loro ricerca per diventare più interattivi, partecipativi, orientati alla comunità, flessibili, adattabili e mobili; sono diventati centri che funzionano come hub culturali in cui creatività e conoscenza sono affiancate e dove i visitatori possono anche co-creare, condividere e interagire. Pur preservando le loro missioni primarie – raccolta, conservazione, comunicazione, ricerca, esposizione – i Musei hanno trasformato le loro pratiche per rimanere più vicini alle comunità di riferimento. Oggi i Musei cercano modi innovativi per affrontare questioni sociali contemporanee. Agendo a livello locale, i Musei possono difendere e mitigare i problemi globali, affrontando le sfide della società contemporanea in modo proattivo. Come istituzioni nel cuore della società, i Musei hanno il potere di stabilire un dialogo tra culture, costruire ponti per un mondo pacifico e contribuire allo sviluppo sostenibile. Mentre i Musei crescono sempre di più nel loro ruolo di hub culturali, essi stanno anche trovando nuovi modi per valorizzare le loro collezioni, le loro storie e le loro eredità, creando tradizioni che avranno un nuovo significato per le generazioni future e rilevanza per un pubblico contemporaneo sempre più diversificato a livello globale. Questa trasformazione, che avrà un profondo impatto sulle teorie e pratiche museali, ci costringe anche a ripensare il valore del Museo e a mettere in discussione i confini etici che definiscono la natura stessa del nostro lavoro di professionisti museali. Come punto focale per la comunità e parte integrante di una rete globale, i Musei funzionano come hub culturali per tradurre esigenze e punti di vista delle comunità locali in un contesto globale. Il futuro della tradizione continua alla Conferenza Generale di ICOM a Kyoto a settembre 2019. La Giornata Internazionale dei Musei affronta lo stesso tema della 25ª Conferenza Generale ICOM che si terrà a Kyoto, in Giappone, tra il 1 e il 7 settembre 2019. Più di 3.000 professionisti ed esperti museali internazionali parteciperanno a questo evento triennale diventato famoso in tutto il mondo per lo scambio di temi di rilievo che riguardano i Musei di oggi.

INFORMAZIONI E DOCUMENTI UTILI


Edizione 2018 Hyperconnected museums: new approaches, new publics

Iperconnettività è un termine inventato nel 2001 per indicare i molteplici metodi di comunicazione che abbiamo ora a disposizione: i contatti di persona, il telefono, le email, la messaggistica istantanea, le piattaforme Web e i Social Media. Questa rete globale di contatti diventa ogni giorno più complessa, diversificata e integrata. Oggi le possibilità offerte dagli strumenti di comunicazione rivestono un ruolo importante nei Musei, i quali, tramite il loro utilizzo, possono coinvolgere un pubblico sempre più ampio, avvicinandolo alle collezioni con modalità innovative.

 

Documenti

Parlano di noi


Edizione 2017 Museums and contested histories: Saying the unspeakable in museums

Il tema dell’indicibile nei musei richiama più punti di vista. È necessario considerare in quali modi si opera, come professionisti museali, affinché i musei in cui o per cui si lavora siano consapevoli del loro ruolo nella società, siano luoghi di confronto aperti anche a temi controversi, scomodi, negati. Ci si interroga sul loro passato e su quanto, in ciascuno di essi, indipendentemente dalla loro tipologia, non è stato accolto ed esposto, quanto è stato escluso o emarginato, dimenticato o celato e sulle ragioni per cui questo è avvenuto.

Parlano di noi


Edizione 2016 Museums and cultural landscapes

Per paesaggi culturali s’intendono le opere congiunte dell’uomo e della natura che illustrano l’evoluzione della società̀ umana e dei suoi insediamenti nel corso del tempo, per effetto di condizionamenti fisici e/o delle possibilità̀ offerte dal loro ambiente naturale, dalle forze sociali, economiche e culturali successive, esogene ed endogene. Individui e comunità sono responsabili della tutela e della valorizzazione dei paesaggi culturali. Queste attività rientrano anche nei doveri dei musei, che contengono oggetti e situazioni che rappresentano le testimonianze materiali e immateriali dei territori di provenienza. Il tema rende i musei responsabili dei paesaggi di riferimento, chiedendo loro di contribuire ad accrescere le proprie conoscenze e competenze e assumere un ruolo attivo nella loro gestione e manutenzione.