Ultimo aggiornamento: 16 aprile 2021
SPECIALE #IMD2021 Il futuro dei Musei: rigenerarsi e reinventarsi
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Nel 2020 la crisi del Covid-19 ha sconvolto il mondo intero in maniera inaspettata, interessando ogni aspetto della nostra vita: dalle relazioni con le persone che amiamo, a come percepiamo le nostre case e città, il nostro lavoro e la nostra organizzazione. Alcune problematiche preesistenti si sono ulterioremente aggravate, mettendo in discussione la struttura stessa delle nostre società: il richiamo all’uguaglianza è ora più forte che mai.
I musei non si sono potuti sottrarre a questi cambiamenti, e il settore culturale è stato tra i più colpiti, comportando ripercussioni economiche, sociali e psicologiche a breve e lungo termine. Ma questa crisi è anche servita quale catalizzatore per promuovere innovazioni fondamentali già in atto, in modo particolare la maggiore attenzione alla digitalizzazione e la creazione di nuove forme di esperienze e di divulgazione culturale.
È un momento cruciale per la nostra società e chiediamo ai musei di essere attori del cambiamento; è il momento di ripensare la nostra relazione con le comunità, di cui siamo al servizio, sperimentare modelli di esperienza culturale e riaffermare con forza il valore essenziale dei musei nella costruzione di un futuro equo e sostenibile. Dobbiamo difendere il potenziale creativo della cultura come motore per il rilancio e l’innovazione dell’era post-Covid.
Con il tema “Il futuro dei musei: rigenerarsi e reinventarsi”, l’International Museum Day 2021 (IMD 2021) invita i musei, i professionisti del settore e le loro comunità a sviluppare, immaginare e condividere nuove pratiche di (co)creazione di valori, nuovi modelli commerciali per le istituzioni culturali e soluzioni innovative per le sfide sociali, economiche e ambientali del presente.
La Giornata Internazionale dei Musei
Ogni anno dal 1977 ICOM organizza a livello mondiale la Giornata Internazionale dei Musei (International Museum Day – IMD), selezionando di volta in volta un tema specifico. I Musei che partecipano all’iniziativa programmano eventi innovativi e attività inerenti al tema prescelto e coinvolgono il proprio pubblico, evidenziando l’importanza del ruolo dei Musei come istituzioni al servizio della società e del suo sviluppo.
Organizzati ogni anno attorno al 18 maggio, gli eventi e le attività programmate per celebrare questa ricorrenza possono durare un giorno, un weekend o un’intera settimana.
L’obiettivo della Giornata Internazionale dei Musei è avere consapevolezza del fatto che, i Musei sono un importante mezzo di scambio culturale, arricchimento delle culture e sviluppo di comprensione reciproca, cooperazione e pace fra i popoli.
In Europa, dal 2011 si celebra la Notte Europea dei Musei, che si tiene ogni anno il sabato precedente la Giornata Internazionale dei Musei, ovvero durante la notte tra il 18 e il 19 maggio 2019. Creato nel 2005 dal Ministero della Cultura e della Comunicazione francese, l’evento invita i musei ad aprire le loro porte al pubblico fino all’una di notte e gratuito. Accogliendo il pubblico di notte, i musei offrono ai visitatori una nuova prospettiva sulle loro collezioni, applicando un approccio più creativo e sensoriale.
In Italia il tema della Giornata Internazionale dei Musei, è stata al centro della Festa dei Musei promossa dalla Direzione Generale Musei del MiBAC Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, con una formula pensata per attrarre diverse tipologie di pubblici e indurli a riflettere sul nostro patrimonio con modalità e prospettive diverse da quelle consuete. I musei e gli istituti a valenza museale statali sono invitati ad aderire all’iniziativa seguendo le indicazioni riportate nelle Circolari in allegato. I musei e gli istituti a valenza museale non statali interessati a prendere parte all’iniziativa potranno contattare i Poli museali territorialmente competenti che valuteranno la possibilità di inserire le iniziative nel programma presentato online. Per maggiori informazioni dg-mu.servizio2@beniculturali.it.
EDIZIONI PASSATE
- 2020 | Museums for Equality: Diversity and Inclusion
- 2019 | Museums as Cultural Hubs: The future of tradition
- 2018 | Hyperconnected museums: new approaches, new publics
- 2017 | Museums and contested histories: Saying the unspeakable in museums
- 2016 | Museums and cultural landscapes
Edizione 2020 Museums for Equality: Diversity and Inclusion
Il tema dell’edizione 2020 è Musei per l’eguaglianza: diversità e inclusione, che pone all’attenzione e alla riflessione di tutta la comunità museale il ruolo sociale degli Istituti culturali, la loro potenzialità nell’essere agenti di cambiamento, realizzando azioni per favorire la fruizione e la partecipazione da parte di tutte le persone.
Le domande di fondo interrogano i musei rispetto a quanto e come possono incidere per diffondere consapevolezza e sensibilità su questi aspetti e cosa possono fare concretamente al fine di contribuire nel promuovere inclusione, nel superare stereotipi, contrastare fenomeni di emarginazione e mettere a punto iniziative di outreach per raggiungere pubblici impossibilitati a partecipare alla vita culturale della comunità (ad esempio i detenuti), nonché sviluppare valori pluralisti e democratici, costruendo narrazioni condivise e rappresentative.Edizione 2019 Museums as Cultural Hubs: The future of tradition
La Giornata Internazionale dei Musei 2019 si concentrerà sul nuovo ruolo dei Musei come attori attivi nelle loro comunità di riferimento. Il ruolo dei Musei nella società sta cambiando. I Musei continuano a reinventarsi nella loro ricerca per diventare più interattivi, partecipativi, orientati alla comunità, flessibili, adattabili e mobili; sono diventati centri che funzionano come hub culturali in cui creatività e conoscenza sono affiancate e dove i visitatori possono anche co-creare, condividere e interagire. Pur preservando le loro missioni primarie – raccolta, conservazione, comunicazione, ricerca, esposizione – i Musei hanno trasformato le loro pratiche per rimanere più vicini alle comunità di riferimento. Oggi i Musei cercano modi innovativi per affrontare questioni sociali contemporanee. Agendo a livello locale, i Musei possono difendere e mitigare i problemi globali, affrontando le sfide della società contemporanea in modo proattivo. Come istituzioni nel cuore della società, i Musei hanno il potere di stabilire un dialogo tra culture, costruire ponti per un mondo pacifico e contribuire allo sviluppo sostenibile. Mentre i Musei crescono sempre di più nel loro ruolo di hub culturali, essi stanno anche trovando nuovi modi per valorizzare le loro collezioni, le loro storie e le loro eredità, creando tradizioni che avranno un nuovo significato per le generazioni future e rilevanza per un pubblico contemporaneo sempre più diversificato a livello globale. Questa trasformazione, che avrà un profondo impatto sulle teorie e pratiche museali, ci costringe anche a ripensare il valore del Museo e a mettere in discussione i confini etici che definiscono la natura stessa del nostro lavoro di professionisti museali. Come punto focale per la comunità e parte integrante di una rete globale, i Musei funzionano come hub culturali per tradurre esigenze e punti di vista delle comunità locali in un contesto globale. Il futuro della tradizione continua alla Conferenza Generale di ICOM a Kyoto a settembre 2019. La Giornata Internazionale dei Musei affronta lo stesso tema della 25ª Conferenza Generale ICOM che si terrà a Kyoto, in Giappone, tra il 1 e il 7 settembre 2019. Più di 3.000 professionisti ed esperti museali internazionali parteciperanno a questo evento triennale diventato famoso in tutto il mondo per lo scambio di temi di rilievo che riguardano i Musei di oggi.
INFORMAZIONI E DOCUMENTI UTILI
Edizione 2018 Hyperconnected museums: new approaches, new publics
Iperconnettività è un termine inventato nel 2001 per indicare i molteplici metodi di comunicazione che abbiamo ora a disposizione: i contatti di persona, il telefono, le email, la messaggistica istantanea, le piattaforme Web e i Social Media. Questa rete globale di contatti diventa ogni giorno più complessa, diversificata e integrata. Oggi le possibilità offerte dagli strumenti di comunicazione rivestono un ruolo importante nei Musei, i quali, tramite il loro utilizzo, possono coinvolgere un pubblico sempre più ampio, avvicinandolo alle collezioni con modalità innovative.
Documenti
- locandina IMD 2018 in italiano
- documento informativo in italiano
- presentazione dell’IMD 2018 alla Giornata informativa MiBACT del 16 aprile 2018 presso il Collegio romano, Roma
- comunicato stampa
Parlano di noi
Edizione 2017 Museums and contested histories: Saying the unspeakable in museums
Il tema dell’indicibile nei musei richiama più punti di vista. È necessario considerare in quali modi si opera, come professionisti museali, affinché i musei in cui o per cui si lavora siano consapevoli del loro ruolo nella società, siano luoghi di confronto aperti anche a temi controversi, scomodi, negati. Ci si interroga sul loro passato e su quanto, in ciascuno di essi, indipendentemente dalla loro tipologia, non è stato accolto ed esposto, quanto è stato escluso o emarginato, dimenticato o celato e sulle ragioni per cui questo è avvenuto.
Parlano di noi
Edizione 2016 Museums and cultural landscapes
Per paesaggi culturali s’intendono le opere congiunte dell’uomo e della natura che illustrano l’evoluzione della società̀ umana e dei suoi insediamenti nel corso del tempo, per effetto di condizionamenti fisici e/o delle possibilità̀ offerte dal loro ambiente naturale, dalle forze sociali, economiche e culturali successive, esogene ed endogene. Individui e comunità sono responsabili della tutela e della valorizzazione dei paesaggi culturali. Queste attività rientrano anche nei doveri dei musei, che contengono oggetti e situazioni che rappresentano le testimonianze materiali e immateriali dei territori di provenienza. Il tema rende i musei responsabili dei paesaggi di riferimento, chiedendo loro di contribuire ad accrescere le proprie conoscenze e competenze e assumere un ruolo attivo nella loro gestione e manutenzione.