In collaborazione con il Gruppo di Lavoro Genere e Diritti LGBTQ+ di ICOM Italia.
La ricostruzione delle storie queer si basa spesso su testimonianze parziali, condizionate da una visione limitata dei fatti. Processi di selezione, contaminazione e rimozione dei documenti attraversano il passato e il presente, influenzando il nostro accesso alle esperienze delle persone e delle comunità LGBTQIA+.
La riemersione di fonti d’archivio che documentano le vite di queste comunità, registrate e trasmesse dagli stessi soggetti, offre oggi una rilettura indispensabile della storia, che va al di là del mero piano normativo e di condanna, portando alla luce tracce affermative a lungo dimenticate.
Per partecipare si richiede la compilazione di questo form
Disponibilità limitata fino a esaurimento posti