[Via AGCult] Lo scorso 8 gennaio il Dipartimento per la Valorizzazione del patrimonio culturale del Ministero della cultura e il Comitato italiano dell’International Council of Museums hanno firmato un accordo di collaborazione della durata di 3 anni. L’associazione conta in Italia circa 4500 aderenti tra soci istituzionali e individuali ed è organizzata in coordinamenti regionali e gruppi di lavoro tematici che approfondiscono materie che vanno dalla gestione degli istituti alle professionalità dedicate alle questioni inerenti alla museologia e museografia. Il Dipartimento per la Valorizzazione del patrimonio culturale e ICOM collaboreranno su diverse materie e in particolare nella definizione di linee guida inerenti la valorizzazione integrata del patrimonio, la governance e la gestione degli istituti, l’accessibilità, la sostenibilità nelle sue varie declinazioni, l’analisi dei pubblici; promuoveranno congiuntamente documenti programmatici per la diffusione di conoscenze ed esperienze maturate in campo nazionale e internazionale, per l’individuazione di parametri di valutazione delle attività museali e del loro impatto sociale ed economico.
“Con questo protocollo il Dipartimento per la Valorizzazione dà avvio alla sua attività a servizio del patrimonio culturale e del sistema museale italiano, puntando sulla collaborazione e partecipazione del Comitato italiano di ICOM – dichiara Alfonsina Russo, Capo Dipartimento -. L’accordo punterà sulla formazione e aggiornamento continuo dei professionisti e su politiche di sostegno agli istituti museali, stimolando lo studio e il dibattito sui principali temi della museologia in ambito nazionale e internazionale”.
“Questo accordo, che si pone in continuità con precedenti intese, apre nuove e più ampie prospettive di partenariato su materie che stanno a cuore a tutta la comunità museale, rendendo più incisivo l’impegno dell’Associazione per lo sviluppo della qualità dell’offerta museale e la crescita delle competenze professionali, in sintonia con i valori e le prassi consolidate a livello internazionale”, commenta Michele Lanzinger, Presidente di ICOM Italia.